Sensori Induttivi / Correnti Parassite

Cosa sono i sensori di posizione a Correnti Parassite    

I sensori di posizione a correnti parassite sono dei trasduttori induttivi contactless di dimensioni estremamente ridotte, che vantano alta precisione e risoluzione anche in condizioni estreme di pressione e sporcizia. La loro particolare tecnologia li rende in grado di rilevare la posizione di oggetti metallici, ignorando il disturbo di qualsiasi altro materiale.

Come funzionano i sensori di posizione a Correnti Parassite

Il principio di funzionamento dei sensori di posizione a correnti parassite è uno dei più particolari nell’ambito della misura induttiva. Si basa sulla generazione, appunto, di correnti parassite quando ad un circuito oscillatorio viene avvicinato un target elettricamente conduttivo, come un oggetto metallico. Questa induzione di correnti si oppone al campo magnetico primario, variandone l’impedenza in funzione della distanza fra il circuito – che fa da sensore – e l’oggetto target; la loro misurazione quindi permette di derivare la posizione dell’oggetto con precisione micrometrica.

Le applicazioni dei sensori di posizione a Correnti Parassite

I sensori di posizione a correnti parassite sono in grado di effettuare senza contatto (e quindi senza usura) rilevazioni di distanza, spostamento, posizione, spessore, oscillazione o vibrazione, con accuratezza sub-micrometrica; queste performance non vanno inoltre a calare nemmeno negli ambienti industriali più difficili, e permettono anche il monitoraggio di processi veloci. Fra le applicazioni principali spiccano il controllo di assi in rotazione, misure dimensionali, e l’impiego in sistemi di automazione robotizzati, banchi prova, macchine tessili, flessografiche, utensili o per packaging, oltre che nel settore elettromedicale.